Aspettando Pasqua - “La Ciaccia di Pasqua”
Un dolce della nostra tradizione che si trova solo nel periodo Pasquale. E’ il dolce principe della colazione di Pasqua, insieme a capocollo, uova e pane benedetto, si mangiano da sole o inzuppate nel tè o nel vino. Nelle case delle nostre nonne era un rito fare le Ciacce di Pasqua, l’impasto fatto con farina, uova, uvetta, anice, e liquore rigorosamente “strega”. Non se ne faceva una sola, si faceva una dose e venivano fatte tante pagnottine che non dovevano prendere freddo. Venivano fatte lievitare dentro ai letti vicino a quello che noi chiamiamo “il prete” che serviva appunto per scaldare il letto. Una volta lievitate, venivano poi ricoperte con dei panni di lino, messe in fila una dietro l’altra nei “capistei”, e portate a cuocere al forno, che in quel periodo era aperto giorno e notte facendo i turni di cottura. Rigorosamente dovevano essere fatte il giovedì o il venerdi di Pasqua. La consistenza di questo dolce è un po’ “zeppa”, ma è la sua caratteristica, a chi non la conosce può sembrare che abbia già qualche giorno, ma era un dolce che doveva durare, gli ingredienti erano costosi e a quel tempo era una festa averla per più di un giorno. La nostra mamma segue la ricetta delle nonne, ma ora abbiamo degli ottimi forni dove farle lievitare e cuocere, seguendo la tradizione vengo fatte il venerdi santo. Se volete assaggiarla vi aspettiamo per il periodo di Pasqua..controlla nella sezione delle offerte…